Andiamo subito al dunque col cuore di questo articolo. Vediamo insieme come scegliere il cuscino giusto.
Come scegliere il cuscino giusto?
I cuscini sono
un prodotto molto personale e responsabili del nostro riposo quotidiano; insieme alla
scelta dei migliori materassi, i cuscini sono l’elemento essenziale per
eliminare completamente fastidi alla colonna vertebrale e dolori posturali.
Ecco perché dobbiamo tenere in considerazione alcuni aspetti fondamentali nella scelta di un cuscino:
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Materiali: è importante valutare le proprietà dei materiali di imbottitura per vedere se la sua ventilazione è buona o meno, e se è adatta alle nostre esigenze.
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Posizione durante il sonno: può apparire banale, bensì in base al modo in cui dormiamo è opportuno scegliere un determinato tipo di cuscino, adatto alla nostra posizione.
Un cuscino deve garantire che le nostre vertebre cervicali e toraciche formino lo stesso angolo di quando ci si alza in piedi. Dormire senza cuscino, difatti, può causare ipertensione e contratture cervicali.
Cuscini: materiali e tipologie da scegliere
Dormire senza cuscino
crea ipertensione al collo, invece, dormire con un cuscino spesso facilita la comparsa di contratture.
Il cuscino perfetto e più adatto è quello
sottile. In questo modo le vertebre cervicali e toraciche formano lo stesso angolo di quando una persona è in piedi.
Se dormi su un lato, inoltre, non puoi scegliere un cuscino molto sottile, poiché questo fa sì che il peso della testa appoggia sulle spalle e
forza l’inclinazione della colonna vertebrale.
Dormire a pancia in giù è sconsigliato. La colonna lombare e il collo devono essere rivolti verso l’alto.
Una buona abitudine è dormire leggermente di lato, magari assumendo la classica posizione fetale con gli
arti inferiori in flessione, cioè, formando un angolo di circa 45 gradi; questa posizione infatti contrasta la lordosi lombare.
Riassumendo: la posizione del collo e delle vertebre devono essere il più simili possibile a quando siamo in piedi.
Perché alcuni cuscini sono più costosi di altri?
1) A causa del materiale della fodera.
2) A causa di la quantità, la qualità dell’imbottitura e la ventilazione del cuscino. Se è viscolastico dona una sensazione di leggerezza e allevia la pressione. I più costosi sono quelli
in lattice di diverse altezze con piuma d’oca selvatica vergine e anatra europea adulta. L’ultima innovazione è un
cuscino trattato con aloe vera.
Tipi di cuscini:
Piume
si modellano al collo. Il problema èche emanano troppo calore.
Fibre di poliestere
Il problema è lavarle. Se è di cattiva qualità, verrà compresso. Ecco perché è importante sceglierne uno di buona qualità.
Latex
Si adatta alla forma e al peso della testa. Può combinarsi con piume e piumino. Quelle di durezza intermedia sono le più consigliate.
Cervicale
Realizzata per
prevenire e alleviare i dolori cervicali. Cercano di tenere la parte posteriore del collo e la testa nella posizione giusta in ogni momento. Sono
formati swing. Sono divisi in quattro zone dalla durezza maggiore a quella minore. Questi cuscini sono normalmente comodi per le persone che dormono a faccia in su.
Cuscino in piuma convenzionale
I cuscini imbottiti offrono un buon tipo di supporto per chi ha bisogno di un cuscino morbido. Quelle imbottite in piuma d’oca offrono
più morbidezza e una maggiore durata di utilizzo rispetto a quelle imbottite in piuma d’oca, che sono più economiche.
Cuscino vano
A volte le persone vogliono un cuscino con la morbidezza e il comfort della piuma ma con un maggior grado di fermezza. Questo tipo di cuscino è realizzato con
3 scomparti indipendenti. Il nucleo centrale è riempito con fiocchi di lattice calibrati, per offrire un buon grado di sostegno. Gli scomparti esterni sono imbottiti in piuma per offrire il tatto e la morbidezza che solo questo prodotto può offrire.